Biodecodifica delle Ginocchia: Orgoglio e Flessibilità
- Pubblicato da ArmonyaMente
- Tipologia News
Le sensazioni fisiche che proviamo sono come un linguaggio segreto che il nostro corpo usa per comunicare con noi. Spesso, sono quei nodi alla gola, il peso sullo stomaco, la sensazione di soffocamento o di mancanza di fiato che sembrano urlare la loro presenza quando le emozioni diventano troppo grandi, quando ci sentiamo sopraffatti dalle circostanze.
Quante volte ci siamo sentiti stanchi, esausti, abbiamo ammesso la necessità di un riposo, ma abbiamo continuato a spingere oltre i nostri limiti?
È proprio in quei momenti che il corpo, in tutta la sua saggezza, ha preso la parola, mettendoci a letto quando non siamo stati capaci di fermarci da soli.
È una sorta di coincidenza oppure un inequivocabile messaggio che il nostro corpo ci invia?
È il corpo che parla, che cerca di farci capire che c’è un equilibrio da rispettare, che esiste un confine oltre il quale andare avanti diventa una forma di autolesionismo.
Il corpo grida ciò che la bocca tace
Tutto ciò che cerchiamo di seppellire in noi trova una via di fuga attraverso il nostro corpo, un linguaggio segreto che chiede di essere ascoltato.
Prendere coscienza di questo dialogo tra mente e corpo è un primo passo verso una maggiore consapevolezza. È come imparare un nuovo linguaggio, quello che il corpo parla. È una chiamata alla riflessione su come ci prendiamo cura di noi stessi, su come ascoltiamo e rispondiamo alle richieste del nostro essere complesso ed equilibrato.
La prossima volta che avverti uno di quei segnali fisici che urlano, fermati un attimo. Chiedi al tuo corpo cosa sta cercando di dirti. Potresti sorprenderti di quanto possa rivelarti, di quanto possa guidarti verso una maggiore armonia e benessere interiore.
Il nostro corpo è una straordinaria tela sulla quale si dipana il racconto della nostra vita. Parla attraverso segnali sottili e a volte tumultuosi, rivelando emozioni e conflitti che spesso ignoriamo.
Biodecodifica: Il Linguaggio Biologico del Corpo
La biodecodificazione rivela il profondo legame tra il sintomo fisico e l’emozione intrappolata. Ogni sintomo, ogni segnale, rappresenta un eloquente testimone di un conflitto irrisolto.
La Biodecodificazione o Biodecodifica ha origine dalle 5 leggi biologiche della medicina germanica del Dottor Hamer.
Corso di Biodecodificazione Transgenerazionale
La biodecodificazione è l’arte di accompagnare la persona a trovare l’emozione nascosta, essenziale (risentimento) associata al sintomo esistente (malattia), una disciplina che insegna a decodificare e comprendere i messaggi che ci invia il nostro corpo favorendo la guarigione attraverso la liberazione e la trasformazione dell’emozione bloccata nell’inconscio.
La base è comprendere che sempre prima della comparsa di un sintomo o di un malessere, la persona ha vissuto un conflitto biologico (o bioshock) con un grande carico di stress. Questo conflitto è definito come una situazione vissuta in solitudine, in modo inaspettato, drammatico, senza soluzione ed espressione. Se il sintomo esiste, è perché risponde a un bisogno concreto. Ogni conflitto o problema ha un organo specifico nel corpo in cui si esternalizzerà poiché ha bisogno di trovare una via d’uscita.
Biodecodificare, in realtà, significa imparare a parlare il linguaggio del corpo. Capire che ogni sintomo ha una parola e una funzione; e è in base a quella funzione e utilità che i decodificatori biologici cercheranno nella fase biografica della persona i momenti in cui il sintomo sta fornendo una soluzione.
Il Linguaggio Segreto del Corpo: ginocchia come ponte tra orgoglio e umiltà, riflessi del nostro atteggiamento verso il mondo esterno e noi stessi
Alejandro Jodorowsky dipinge le ginocchia come fortezze e ponti temporali che collegano le età della nostra vita.
Le ginocchia sono più di semplici articolazioni; sono i custodi dell’orgoglio e del sé. Sono la nostra connessione con l’umiltà e la flessibilità, ma anche il riflesso della nostra resistenza e dell’ostinazione. Quando le ginocchia ci mandano segnali di dolore o lesioni, è come se il nostro corpo stesse cercando di comunicarci qualcosa riguardo al nostro atteggiamento verso il mondo esterno e verso noi stessi.
Immagina le ginocchia come il confine tra l’orgoglio e l’umiltà. Quando ci rifiutiamo di piegarci, di cedere, le ginocchia ne risentono. Se ci troviamo sempre in conflitto con l’autorità o se resistiamo al cambiamento, il nostro corpo potrebbe reagire con dolore o lesioni alle ginocchia. È come se ci chiedessero di abbandonare l’armatura dell’orgoglio e dell’ostinazione per abbracciare la flessibilità e l’accettazione.
Per esempio, dopo un intervento al menisco, ci viene chiesto di limitare il movimento. È come se il corpo dicesse: “Fermati un attimo, rifletti sui limiti che stai superando e sui conflitti interiori che potresti evitare.” È un invito a esaminare il nostro rapporto con la gerarchia, con la nostra rigidità mentale e con la nostra resistenza emotiva al cambiamento.
Un problema alle ginocchia può essere un richiamo a un’adolescenza non del tutto elaborata. Se non dedichiamo tempo ed energia alla risoluzione dei nostri conflitti interiori, tutto quel peso si concentra nelle ginocchia, manifestandosi come problemi fisici.
La soluzione non è solo fisica, ma anche mentale ed emotiva.
È un invito all’umiltà, all’accettazione e alla flessibilità. Quando ci irrigidiamo di fronte alla vita, come un albero che si spezza sotto il vento, le ginocchia ci ricordano che la vita è movimento e dobbiamo fluire con essa.
Invece di resistere, piegarsi potrebbe essere la chiave per superare i conflitti, abbracciando il flusso della vita.
Forse, la prossima volta che senti dolore alle ginocchia, potresti chiederti: di cosa sto cercando di giustificarmi? Cosa sto resistendo a piegare? E forse, solo forse, lasciando andare la nostra ostinazione, possiamo abbracciare la grazia e l’armonia di fluire con la vita.
L’area del ginocchio è complessa, con condili femorali, piatto tibiale e rotula che la compongono, oltre a legamenti e menischi che mantengono l’articolazione stabile. La sua capsula è rivestita da una membrana che produce un fluido lubrificante per garantire il corretto movimento delle superfici articolari.
Le problematiche che coinvolgono le ginocchia si innescano da conflitti legati a sentimenti di inadeguatezza o svalutazione.
Durante la fase attiva del conflitto (CA), le strutture coinvolte subiscono cambiamenti che rendono il tessuto meno vitale. Successivamente, durante la fase di riparazione (PCL), si verifica un forte gonfiore locale che stimola le terminazioni nervose nell’articolazione.
Funzione: Non solo l’uomo esprime sottomissione mettendosi in ginocchio: il toro o il cervo, tra gli altri, abbandonano il combattimento inginocchiandosi, in segno di sottomissione.
Foglietto embrionario: Mesoderma Recente. Svalutazione, Competizione, Movimento.
- Conflitto di svalutazione legato all’attività delle ginocchia nel contesto sportivo e materiale.
- Conflitto di obbedienza, la resistenza a piegarsi di fronte all’autorità.
- Faccia interna: Opposizione con rabbia.
- Zona meniscale anteriore: Preoccupazione alla quale non voglio arrendermi.
- Faccia anteriore destra: Svalutazione in un clima di risentimento e nell’ambito affettivo.
- Faccia esterna (perone): Risentimento al quale non voglio sottomettermi.
- Faccia posteriore: Rifiuto di piegarsi a causa di una questione territoriale.
- Legamenti: Svalutazione nell’obbedienza vissuta in termini di futuro: Quando otterrò la mia autonomia? Fino a quando dovrò continuare ad obbedire? “Rifiuto di piegare le ginocchia, di sottomettermi”.
- Interno: Rabbia.
- Incrociato: “Sono indeciso tra due progetti”.
Se stai affrontando problemi alle ginocchia o a qualsiasi altra parte del corpo, considera sempre di consultare un professionista della salute per una valutazione accurata e un trattamento appropriato.
Corso di Biodecodificazione Transgenerazionale
La biodecodificazione è l’arte di accompagnare la persona a trovare l’emozione nascosta, essenziale (risentimento) associata al sintomo esistente (malattia), una disciplina che insegna a decodificare e comprendere i messaggi che ci invia il nostro corpo favorendo la guarigione attraverso la liberazione e la trasformazione dell’emozione bloccata nell’inconscio.